Storie di Tempo

Hai mai pensato “il tempo passa, anzi vola…che ansia!”? Sì, vero?

Anche i musicisti ci pensano spesso e ci raccontano il loro punto di vista con le canzoni. Alcune sono nostalgiche, altre piene di rimpianti, altre ancora sono dei piccoli capolavori.

Ti va di ascoltare qualche canzone sullo scorrere del tempo? Eccoti qui una piccola raccolta musicale.

E se pensi che ne manchi qualcuna di importante, scrivila nei commenti.

Buon divertimento!

Viaggiare nel tempo 

Qui si parla di grandi domande, interrogativi storici e sopratutto salti temporali. 

Per spiegare il concetto di tempo ci vorrebbe molto tempo.
Ma poiché non tutti hanno tempo da perder col tempo, ecco un disegno che vi prenderà
giusto il tempo per veder espressi i 3 concetti che, nel tempo, si son sviluppati:

1. il tempo come misura del movimento, legato a doppio filo con lo spazio

2. il tempo come movimento intuito

3. il tempo come orizzonte dell’esistenza


Il concetto di Tempo nel tempo

01. Il tempo come misura del movimento. Il tempo scientifico

Concepito inizialmente come ciclicità del mondo e della vita dell’uomo per giustificare i passaggi dell’anima da un corpo all’altro (metempsicosi) a cui certe popolazioni antiche (ad es. i greci) credevano, questa formulazione del tempo (sempre legato al suo alter ego, lo spazio) sta alla base del concetto scientifico di tempo.

Usato, abusato, bistrattato, mortificato, ci fu chi lo utilizzò per dimostrare l’assurdità del solo pensare l’esistenza del movimento (Zenone e i suoi paradossi - V sec. a.C.) e chi, invece, per giustificarlo (Aristotele - IV sec. a.C.) o per dar conto delle leggi della fisica (Galileo Galilei - XVII sec. d.C. e Isaac Newton - XVIII sec. d.C.).

Ci fu chi lo invocò per spiegare il concetto di concatenazione causale (ma non di reversibilità!) e lo celebrò per indicarci, insieme allo spazio, gli strumenti necessari per organizzare la nostra esperienza in modo corretto e razionale (Kant - XVIII sec. d.C.).

E, infine, ci fu chi lo mortificò per dire che tutto quello che si era detto prima sul tempo lo si poteva buttare, perché non esiste un solo tempo, ma tanti tempi e tutto è relativo… tranne la velocità della luce (Einstein - XX sec. d.C.)… ebbecerto!

02. Il tempo come movimento intuito

È il concetto di tempo connesso alla coscienza, che per alcuni (Sant’Agostino - IV sec. d.C.) è problematico, perché se ne può intuire il significato, ma a razionalizzarlo, fa flippare il cervello.

E per altri (Hegel - XVII sec. d. C.) sta a fondamento della manifestazione dell’Essere nella storia (Der Geist, lo Spirito), e cioè dell’intuizione del divenire dell’Essere… non meno flippante, insomma! :-O

03. Il tempo come orizzonte dell'esistenza

È il concetto sviluppato dalla filosofia esistenzialista (Heidegger - XX sec. d.C.) che afferma che "qualsiasi essente è tempo" ed è indivisibile da un ente che lo percepisce o lo subisce.

Il tempo, in altri termini, è orizzonte della possibilità dell’esserci: è nel tempo che l’Essere si compie e si comprende nella propria esistenza… che dicevamo a proposito di flip? :-O

Ogni canzone è creata sulla base di un ritmica precisa. Per i musicisti è essenziale rispettarla e "andare a tempo". Ecco perché è stato creato il metronomo!

Pensare il tempo in modo circolare. La natura lo ha fatto per tutte le specie viventi permettendo il perpetuarsi della vita.
Prendiamo come esempio il ciclo vitale di una rana.
Gli anfibi sono stati i primi vertebrati a colonizzare l'ambiente terrestre, ma rimangono nella maggior parte delle specie ancora estremamente legati all'acqua. 
Il loro ciclo vitale quindi è duplice e si svolge sulla terraferma nella fase adulta e nell'acqua per la riproduzione. 
Quali sono le diverse fasi e come si chiude il cerchio? 
Ecco il ciclo vitale della rane illustrato in una infografica interattiva o in un breve video: a voi la scelta!

L'infografica interattiva....


ed ecco anche il video:

CHE ORE SONO?

Pensa a quante volte ti fai questa domanda ogni giorno!
Nella nostra vita quotidiana saremmo persi se non avessimo sempre con noi un orologio, che sia da polso o l’orologio digitale del nostro smartphone.
Si, perché le nostre vite sono scandite da orari che dobbiamo rispettare.

E guai se arriviamo in ritardo!

Gli strumenti e le conoscenze che oggi abbiamo a disposizione per misurare il trascorrere del tempo sono il frutto di un lunghissimo percorso attraverso i secoli...

Vuoi saperne di più? Parti per questo viaggio esplorando l'immagine.

Se ne sente parlare spesso e, secondo il nostro punto di vista, avviene in tempi decisamente lunghi.
Ma cos’è l'evoluzione? E quali mutazioni avvengono nel corso del tempo?
L'ambiente cambia e adattarsi per sopravvivere richiede... dei cambiamenti!

Vuoi saperne di più? Esploriamo insieme questa immagine interattiva, che mostra le tappe principali della storia evolutiva del cavallo...

Se volete sapere che ore sono, dove guardate?

Oltre all'orologio da polso, oggi abbiamo a disposizione una miriade di strumenti che ci dicono che ora è.

E in un salotto qualunque, quanti orologi abbiamo a disposizione?

L'Europa è terra di culture e lingue anche molto diverse tra loro... oppure no?

Una domanda semplice come "Che ora è?" è simile tra Italiano e Spagnolo, Inglese e Croato, o tra Svedese e Norvegese?

Scopritelo esplorando l'immagine!